
RiEquilibrio - Riflessologia Plantare
di Patrizia Sidoti
Cromotologia e Cromopuntura

Informazioni Generali:
I colori sono indispensabili per ritrovare l’armonia e l’equilibrio del corpo e dello spirito.
La cromotologia si inserisce tra le medicine alternative (non sostituisce altre terapie o trattamenti), è considerata una “terapia dolce” in quanto non è invasiva, ma di supporto ed integrativa ad altre medicine. La cromotologia ha origini antichissime, le medicine tradizionali hanno attribuito da sempre una grande importanza all’influenza dei colori sulla salute e sullo stato d’animo umano.
Gli Egiziani, i Romani e i Greci praticavano l’elioterapia, cioè l’esposizione alla luce solare diretta, per la cura di diversi disturbi, la medicina ayurvedica in India ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakram, e anche i Cinesi affidavano il proprio benessere all’azione dei vari colori.
La cromotologia si serve delle vibrazioni cromatiche per ristabilire il naturale equilibrio energetico del corpo e della mente. La cromotologia obbliga a denudare la parte del corpo da trattare. La parte del corpo che deve essere trattata viene esposta ad un fascio di luce colorata, essa assorbe delle onde elettromagnetiche caratterizzate da una certa frequenza oscillatoria. Le cellule del corpo, composte da atomi, entrano in risonanza vibratoria con le frequenze delle onde luminose e ritrovano l’armonia perduta.
I colori possono essere assorbiti dal nostro organismo in diversi modi, come attraverso:
- l’acqua “solarizzata”
- gli alimenti (mangiando cibi assimiliamo l’energia del colore del cibo stesso)
- la luce solare (che nel suo spettro comprende tutti i colori)
- le irradiazioni luminose fatte con speciali apparecchiature e filtri
- gli abiti e le pezze colorate
- i colori dei fiori
- i bagni colorati (cioè con acque colorate con essenze naturali o luci)
- ambienti colorati
- la meditazione, la visualizzazione e la respirazione
- e altro ancora…
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Io utilizzo la cromopuntura!
La terminologia nasce dall’incontro di due termini: “cromo” e “puntura”, in realtà non si tratta di una vera e propria puntura, ma di un trattamento di riequilibrio energetico che abbina i concetti di agopuntura alla cromotologia utilizzando l’irradiazione di luce colorata attraverso una speciale penna.
L’inventore di questa terapia è il naturopata tedesco Peter Mandel, che spiega come la griglia energetica presente sul nostro corpo possa essere stimolata attraverso la vibrazione dei colori. Secondo la medicina cinese lungo il nostro corpo scorrono canali energetici, definiti meridiani, e la cromopuntura lavora su questi punti stimolando la loro funzione e riportando equilibrio sia a livello fisico che emotivo e mentale. È possibile agire anche sui chakra per il loro riequilibrio e bilanciamento.
La cromopuntura è adatta a chiunque: bambini, persone adulte e anziani, grazie al fatto che è una tecnica dolce e non invasiva.
È indicata per:
- tutti gli squilibri energetici
- problemi cronici (come dolori lombari, emicrania, etc.)
- dolori acuti o cronici
- ansia
- insonnia
- difficoltà di apprendimento, mancanza di concentrazione, etc.
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La cromopuntura può essere utilizzata per:
- Rafforzare il sistema immunitario
- Disintossicare il corpo
- Restituire forza e compattezza a tessuti
- Restituire luminosità ed elasticità alla cute
- Equilibrare l’intero sistema endocrino, riducendo lo stress
- Regolare i cicli di veglia-sonno, fame-sete
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Trattamento:
Una volta fatta l’intervista e la raccolta dei dati personali si effettua l’irradiazione del colore con la penna sull’area scelta per intervenire.
Una seduta dura dai 30 ai 60 minuti e può includere in alcuni casi trattamenti complementari come ad esempio la riflessologia. I trattamenti oltre a portare benefici a lungo termine apportano una sensazione di rilassamento, calma e armonia.
Un trattamento completo richiede un ciclo minimo di 6-10 sedute.